A lezione con Susanna Finocchi: quartochakra 9-12 maggio

Chi è Susanna Finocchi?

Susanna Finocchi si avvicina allo Yoga grazie alla madre, che fu la prima in famiglia ad appassionarsi alla disciplina. Tuttavia, questa prima esperienza non è un grande successo: Susanna trova le classi troppo poco dinamiche e dopo alcuni messi smette di frequentare il corso.

Il colpo di fulmine con l’Ashtanga Yoga arriva però qualche anno più tardi. Nel 1993 un’amica la invita a seguire una lezione di Ashtanga Vinayasa Yoga: Susanna rimane piacevolemente impressionata dalla dinamicità di questa pratica. Da quel momento non smetterà più di praticare.

Lo Yoga rivoluziona così la sua vita. Lascia la sua professione di erborista per dedicarsi alla disciplina e diventare un’insegnante.

Si trasferisce così a Copenhaghen in Danimarca, dove nel 1997 ottiene l’abilitazione per l’insegnamento. Qui, insieme a Jens Bache fonda l’ Ashtanga Yoga Copenhagen diventando l’insegnante di riferimento della shala di Vesterbrogade. Per oltre 18 anni fa appassionare centinaia e centinaia di studenti al mondo dell’Ashtanga Yoga.
 
Nel 2006 ha l’onore di ospitare a Copenhagen Guruj, Sri K. Pattabhi Jois assieme alla figlia Saraswathi e al nipote R.Sharath Jois. Invece, dal 2009 fino al 2019 accoglie a Copenhaghen per ben 6 volte il suo insegnante Sharathji, R.Sharath Jois.
 
I suoi primi viaggi a Mysore risalgono al 1995 e ’96 e dal 2003 torna annualmente al KPJAYI,
ora Sharath Yoga Centre. Nel 2009 e 2014 viene invitata come senior teacher al corso speciale per insegnanti da Sharathji .Nel 2019 assiste anche Sharathji in shala .
 
La passione di Susanna Finochhi per lo Yoga l’ha spinta anche a studiare il sanscrito all’ Universita’ di Copenhagen, materia che continua ad approfondirlo a Mysore assieme al chanting ed alla filosofia indiana.
 
Susanna ora vive a Roma e insegna il metodo dell’ Ashtanga Yoga viaggiando in Italia e in Europa.
susanna finocchi

Il Mysore Style

Uno dei focus degli insegnamenti di Susanna Finocchi è il cosidetto Mysore Style. Di che cosa si tratta?

Come facilmente immaginabile deriva dal nome della città, Mysore, nello stato del Karnataka nel Sud dell’India dove si pratica questo stile di yoga. Il Mysore è una modalità speciale di praticare Ashtanga Yoga, in quanto nonostante si sia in classe con  altre persone, è come se si partecipasse ad una classe individuale.

L’insegnante può dare un’orario specifico per l’inizio della pratica oppure può lasciare allo studente la possibilità di cominciare in qualsiasi momento all’interno di una fascia oraria prestabilita.

Fin dalla prima lezione gli insegnamenti si concentrano sulla respirazione: deve essere eseguita in maniera sonora e coordinata con gli asana Altro elemento fondamentale del Mysore Style è l’uso dei bandha (chiusure energetiche) e del dristi (sguardo focalizzato). Per un principante sono difficili da apprendere, ma con il tempo e la continua attenzione si riesce ad integrarli nella propria pratica.

L’insegnante è presente nella classe aiutando ogni singolo allievo con aggiustamenti fisici o verbali, allineando la postura e modificandola se necessario, enfatizzando il respiro, incoraggiando, spronando ed eventualmente aggiungendo nuove asana quando quella precedente è stabile e confortevole.

Le asana sono raggruppate in tre sequenze principali:

  • prima serie;
  • seconda serie;
  • serie avanzata, la quale è a sua volta suddivisa in 4 serie (A, B, C, D).

Le asana vengono insegnate in progressione senza saltare quelle che risultano più difficili e sono collegate l’una all’altra in maniera dinamica attraverso il vinyasa o sistema di movimento e respiro.

E’ importante creare un rapporto di fiducia tra insegnante ed allievo che sostenga entrambi durante il percorso dello Yoga.

Perchè partecipare al retreat di Susanna Finocchi?

I motivi per prendere parte al retreat di Susanna Finocchi sono molteplici: è un’insegnante certificata di secondo livello con alle spalle una lunghissima esperienza e soprattutto una passione sconfinata per l’Ashtanga Yoga. Le sue lezioni sono un qualcosa di estremamente coinvolgente che ti porterà a scoprire anche gli angoli più reconditi di questo fantastico mondo.

Oltre al coinvolgimento e all’aspetto emozionale, la partecipazione al retreat comporta tutta una serie di benefici dal punto di visto fisico, mentale ed emotivo. L’organismo si rivitalizza attraverso una maggiore sudorazione e vascolarizzazione, i muscoli si rilassano e contemporaneamente si rinforzano creando una figura dall’aspetto più tonico e salutare. Le funzioni digestive, respiratorie e circolatorie migliorano creando un senso generale di benessere e forza interiore.

L’uso cosciente del respiro calma la mente che diventa più lucida, concentrata, capace di affrontare le situazioni difficili di ogni giorno con maggiore calma e serenità, rimanendo più in equilibrio ed in ascolto con se stessi. Un corpo sano e una mente calma possono rivoluzionare la tua vita!

Scrivici per partecipare al retreat di Susanna Finocchi o avere maggiori informazioni: ti aspettiamo sotto la magnifica shala di Villa Antonina!

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